Campi profughi 6 aprile 2024 - Il Ministero degli Affari Esteri Saharawi ha diffuso un comunicato in cui condanna fermamente la dichiarazione rilasciata ieri dall'inviato personale del Segretario generale delle Nazioni Unite per il Sahara Occidentale, Staffan de Mistura, dopo il suo incontro con il Ministro degli Affari Esteri del Marocco.
Il comunicato definisce la dichiarazione di de Mistura come una "riformulazione delle stesse posizioni di intransigenza e arroganza" del Marocco, dimostrando la sua "mancanza di volontà politica" per una soluzione pacifica al conflitto.
Il Fronte Polisario invita il Consiglio di Sicurezza dell'ONU ad assumersi le proprie responsabilità e a "far fronte all'aggressione e all'escalation" del Marocco, che ha violato l'accordo di cessate il fuoco del 2020 e "alimenta le tensioni" nella regione.
Il comunicato critica il Marocco per aver strumentalizzato la visita di de Mistura e per aver imposto "condizioni" che sono solo "pretesti" per ostacolare il processo di pace.
Il Fronte Polisario ribadisce il suo sostegno al Piano di risoluzione ONU-OUA per il Sahara Occidentale e invita il Consiglio di Sicurezza ad autorizzare la MINURSO a monitorare il referendum di autodeterminazione del popolo Saharawi.
Il comunicato si conclude riaffermando la "forte e incrollabile determinazione" del popolo Saharawi a continuare la sua lotta per l'indipendenza "con tutti i mezzi legittimi".