Giornata internazionale di sensibilizzazione in un contesto di aggressioni e persistenze:
Sahara occidentale, 5 aprile 2024 - Giovedì 4 aprile si è celebrata la Giornata internazionale di sensibilizzazione sulle mine, quest'anno segnata da un contesto internazionale complesso, con l'aggressione in corso a Gaza e la persistente minaccia delle mine nel Sahara occidentale. La ricorrenza ha offerto l'occasione alla comunità internazionale di riflettere sulle sfide ancora irrisolte per le popolazioni colpite da questi ordigni esplosivi.
L'origine della Giornata e le sfide persistenti:
Istituita nel 2005 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la Giornata mira a sensibilizzare sul problema delle mine antiuomo e a promuovere l'assistenza alle vittime. Nonostante gli sforzi di bonifica, questi ordigni continuano a mietere vittime e feriti, soprattutto in zone di conflitto, con un impatto devastante su civili e bambini.
Focus sulle persone con disabilità e il ruolo dell'ONU:
Nel 2024, il Servizio di azione contro le mine delle Nazioni Unite pone l'accento sulle esigenze e sui diritti delle persone con disabilità in contesti di conflitto e di pace. L'obiettivo è in linea con la Risoluzione 2475 del Consiglio di Sicurezza, che invita gli Stati membri a proteggere e includere le persone con disabilità negli sforzi di prevenzione e costruzione della pace.
Il Segretario Generale dell'ONU Antonio Guterres ha sottolineato l'urgente necessità di eliminare definitivamente le mine e gli ordigni esplosivi, evidenziando come questi dispositivi rappresentino una minaccia costante per milioni di persone, anche dopo la fine dei combattimenti.
Le situazioni di Gaza e del Sahara occidentale:
Le situazioni in Palestina e nel Sahara occidentale esemplificano le persistenti sfide legate alle mine antiuomo. A Gaza, Israele sta sviluppando una "zona cuscinetto" disseminata di mine lungo il confine, mentre il Sahara occidentale rimane uno dei paesi più contaminati al mondo, soprattutto lungo il muro di sabbia che separa i territori liberati Saharawi da quelli occupati dal Marocco.
Migliaia di mine non ancora esplose in queste zone causano un numero inaccettabile di vittime. Inoltre, secondo lo SMACO (Sahrawi Mine Action Coordination Office), il regime marocchino ha recentemente posizionato nuove mine antiuomo nella zona cuscinetto di Guerguerat.
Un impegno globale per un futuro libero dalle mine:
La Giornata internazionale di sensibilizzazione sulle mine ribadisce l'urgenza di proteggere le popolazioni colpite da questi ordigni mortali e di includere le persone con disabilità negli sforzi di bonifica e di costruzione della pace. In un contesto internazionale di conflitti persistenti, la comunità internazionale deve assumersi la responsabilità di garantire un mondo libero dalle mine e di fornire assistenza e sostegno alle vittime.