Madrid, 3 aprile 2024 - Il rappresentante del Fronte Polisario in Spagna, Abdulah Arabi, ha inviato una lettera al presidente di ENAIRE EPE, la società pubblica spagnola responsabile della gestione della navigazione aerea, accusandola di violare il diritto internazionale con l'utilizzo di mappe false del Sahara Occidentale.
Nella lettera, Arabi denuncia che le mappe utilizzate da ENAIRE EPE non includono il Sahara Occidentale come territorio separato e distinto dal Marocco, ignorando il suo status giuridico internazionale riconosciuto dalle Nazioni Unite e da altre organizzazioni.
Mancanza di rispetto per il diritto internazionale
Arabi sottolinea che il mancato rispetto del diritto internazionale da parte di ENAIRE EPE è inaccettabile, e che la società ha la responsabilità di garantire che le sue mappe siano accurate e conformi alle norme internazionali.
Confini ignorati e conseguenze
La mancata rappresentazione del confine tra il Sahara Occidentale e il Marocco nelle mappe di ENAIRE EPE è un atto grave che ignora la realtà geopolitica della regione.
Inoltre, questa negligenza da parte di ENAIRE EPE mina gli sforzi per una soluzione pacifica del conflitto del Sahara Occidentale e ostacola il diritto del popolo Saharawi all'autodeterminazione e all'indipendenza.
Opposizione del Fronte Polisario
Il Fronte Polisario si oppone fermamente all'uso di mappe false del Sahara Occidentale e ritiene che ENAIRE EPE debba immediatamente correggere le sue mappe per conformarle al diritto internazionale.
Le azioni di ENAIRE EPE sono un ostacolo alla pace e alla giustizia nel Sahara Occidentale. La comunità internazionale deve intervenire per far sì che la società rispetti il diritto internazionale e i diritti del popolo Saharawi.
