New York, 3 aprile 2024 - Il 16 aprile il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite terrà consultazioni a porte chiuse sulla Missione delle Nazioni Unite per il referendum nel Sahara occidentale (MINURSO).
Verranno ascoltati i briefing del:
- Rappresentante speciale per il Sahara occidentale e capo della MINURSO, Alexander Ivanko
- Inviato personale del Segretario generale dell'ONU, Staffan De Mistura
- La sessione si svolge in conformità con la risoluzione 2703 del Consiglio di Sicurezza, adottata il 30 ottobre 2023, che ha rinnovato il mandato della MINURSO per un anno supplementare, fino al 31 ottobre 2024.
La risoluzione introduce un nuovo linguaggio che accoglie con favore la convocazione da parte di De Mistura di consultazioni informali con:
- Marocco
- Fronte Polisario
- Membri del Gruppo degli Amici del Sahara Occidentale: Francia, Russia, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti
Le consultazioni si sono tenute a New York dal 27 al 31 marzo 2023.
L'ultimo rapporto del Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres sulla MINURSO, datato 3 ottobre 2023, rileva che le consultazioni bilaterali informali miravano a:
- Discutere le lezioni apprese dal processo politico
- Approfondire l'esame delle posizioni
- Continuare la ricerca di "formule reciprocamente accettabili" per far avanzare il processo politico
Nella risoluzione, adottata con 13 voti favorevoli e 2 astensioni (Mozambico e Russia), il Consiglio di Sicurezza ha invitato le parti in conflitto (Marocco e Fronte Polisario) a:
- Riprendere i negoziati sotto gli auspici del Segretario Generale
- Senza precondizioni
- In buona fede
L'obiettivo è raggiungere una soluzione politica:
- Giusta
- Duratura
- Reciprocamente accettabile
- Che garantisca l'autodeterminazione del popolo del Sahara Occidentale
In risposta al rinnovo del mandato della MINURSO per un altro anno, il Fronte Polisario ha affermato che:
- Non esiste alternativa all'esercizio libero e democratico del diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza del popolo del Sahara Occidentale
- Il Consiglio ha perso ancora una volta l'occasione di adottare misure concrete che consentissero alla MINURSO di assumere pienamente la sua missione ai sensi della Risoluzione 690 del 1991
Il Fronte Polisario ha deplorato:
- Il silenzio del Consiglio di Sicurezza dell'ONU e di alcuni dei suoi influenti membri sulla violazione da parte dell'occupante marocchino del cessate il fuoco in vigore dal 1991
- Tale violazione mette in pericolo il processo di pace e minaccia la sicurezza nella regione
La sessione del 16 aprile è un'importante opportunità per il Consiglio di Sicurezza di:
- Valutare i progressi compiuti nel processo di pace
- Prendere le misure necessarie per far avanzare la risoluzione del conflitto
- La situazione nel Sahara Occidentale rimane una questione di grave preoccupazione per la comunità internazionale.
È fondamentale che il Consiglio di Sicurezza assuma un ruolo più attivo per promuovere una soluzione giusta e duratura del conflitto.
