Madrid, 19 marzo 2024 - L'Associazione Internazionale dei Giuristi per il Sahara Occidentale ha concesso al governo spagnolo tre mesi per correggere un errore nella Gazzetta Ufficiale dello Stato (BOE), dove la città saharawi di Laayoune, la capitale del Sahara Occidentale, è stata erroneamente inclusa nel Marocco.
L'inclusione è illegale e contraria al diritto internazionale, in quanto il Sahara Occidentale è un territorio non autonomo in fase di decolonizzazione, con la Spagna come potenza amministratrice.
L'Associazione ha presentato una richiesta di rettifica al Ministero della Cultura, in base all'articolo 109.2 della legge 39/2015 sulla procedura amministrativa comune.
Se il governo non correggerà l'errore entro tre mesi, l'Associazione ricorrerà ad un contenzioso.
Inés Miranda, presidente dell'Associazione, ha dichiarato:
- "Non possiamo permettere questa menzogna alla BOE, soprattutto se è fatta consapevolmente."
- "L'inclusione di Laayoune come città marocchina è una violazione del diritto internazionale e una grave ingiustizia per il popolo sahrawi."
- "Il governo spagnolo ha l'obbligo di correggere l'errore e di rispettare la legge."
L'errore nella BOE è un grave problema che deve essere risolto. Il governo spagnolo ha l'obbligo di correggere l'errore e di rispettare il diritto internazionale.
L'Associazione Internazionale dei Giuristi ha presentato una richiesta formale al Ministero della Cultura, basandosi sulla legge spagnola e sul diritto internazionale. L'associazione contesta l'errore e chiede la sua immediata correzione. Se il Ministero della Cultura non dovesse correggere l'errore entro tre mesi, l'Associazione Internazionale dei Giuristi ricorrerà ad un contenzioso.
