القائمة الرئيسية

الصفحات

In bicicletta per il Sahara Occidentale: 48.000 km per la libertà



Empoli, 5 marzo 2024 - Due attivisti svedesi, Sanna Ghotbi e Benjamin Ladraa, sono stati accolti ieri a Empoli dalle Pubbliche Assistenze Riunite e da Hurria Associazione di Solidarietà con il popolo Saharawi. I due ciclisti stanno percorrendo in bicicletta 48.000 km attraverso Europa, Asia e Africa per sensibilizzare sulla causa del popolo saharawi, che vive in un territorio occupato dal Marocco dal 1975.

La loro campagna, "Solidarity Rising", è finanziata grazie al crowdfunding e ha preso il via il 15 maggio 2022 da Goteborg, in Svezia. Da allora, Sanna e Benjamin hanno attraversato la maggior parte dei Paesi membri dell'Unione Europea, spingendosi fino a Corea del Sud, Giappone, Taiwan e Indonesia. Il mese scorso sono sbarcati in Italia, dove hanno fatto tappa a Napoli, Roma, Livorno e Pisa. Il loro viaggio si concluderà nel Sahara Occidentale nel 2025.

"Un tema che reputiamo prioritario", ha dichiarato Eleonora Gallorini, presidente delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli, "anche alla luce delle decine di bambini saharawi che abbiamo ospitato negli ultimi due decenni".

"Grazie ai due attivisti per aver abbracciato una causa fondamentale", ha aggiunto Valentina Torrini, assessore al sociale del Comune di Empoli. "Siamo al fianco del popolo saharawi".

L'incontro di Empoli:

Domenica 3 marzo, presso la sede di via XX Settembre delle Pubbliche Assistenze, Sanna e Benjamin hanno incontrato i volontari e i presenti per illustrare la loro battaglia.

"Il popolo saharawi vive in un limbo da decenni", ha spiegato Sanna Ghotbi. "Con la nostra campagna, vogliamo far conoscere la loro storia e il loro diritto all'autodeterminazione".

إذا أعجبك محتوى الوكالة نتمنى البقاء على تواصل دائم ، فقط قم بإدخال بريدك الإلكتروني للإشتراك في بريد الاخبار السريع ليصلك الجديد أولاً بأول ...

نموذج الاتصال

Nome

Email *

Messaggio *