Sahara occidentale, 3 gennaio 2024 - Il Marocco è accusato di commettere crimini di guerra nel Sahara Occidentale, territorio occupato illegalmente dal 1975. Un nuovo attacco, avvenuto il 1° gennaio 2024, ha causato la morte di 4 civili mauritani.
Un drone dell'esercito marocchino ha colpito un convoglio di minatori mauritani che si trovava in una zona non abitata del Sahara Occidentale. L'attacco ha causato la morte di 4 persone e il ferimento di altre 2.
I minatori mauritani erano in viaggio per raggiungere le loro miniere, situate nella zona di Guerguerat, al confine tra il Sahara Occidentale e Mauritania.
Le Nazioni Unite hanno documentato che l'esercito marocchino ha preso di mira civili mauritani nel Sahara Occidentale. L'attacco, avvenuto il 1° gennaio 2024, ha causato la morte di tre civili e il ferimento di altri cinque.
Le forze della Missione delle Nazioni Unite per il Referendum nel Sahara Occidentale (MINURSO) hanno raccolto prove che indicano che l'esercito marocchino ha lanciato un attacco drone contro un gruppo di civili mauritani che si trovavano in una zona rurale del Sahara Occidentale occupato.
Le vittime erano tutte civili mauritani. I feriti sono stati trasportati in un ospedale di Nouakchott, la capitale della Mauritania.
L'attacco ha suscitato rabbia e risentimento in Mauritania, dove il governo ha condannato l'azione del Marocco come un "atto di aggressione".
