Maiorca, 27 dicembre 2023 - L'Associazione degli Amici del Popolo Sahrawi delle Isole Baleari si è riunita il 26 dicembre a Maiorca per una tradizionale manifestazione a sostegno del popolo sahrawi e dei prigionieri politici imprigionati dal regime di occupazione marocchino.
La presidente dell'associazione, Catalina Rosselló, ha ricordato che la manifestazione si svolge da più di 25 anni nel giorno di Natale, "un giorno di pace in cui prevale la giustizia". "Vogliamo essere accanto alle famiglie sahrawi e far loro sapere che non sono sole", ha spiegato.
Durante la manifestazione è stata condannata fermamente la repressione attuata dal Marocco nelle zone occupate e si è rivolto al Presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez, un appello a rivedere la sua posizione nei confronti del Sahara Occidentale.
Lo scopo principale dell'evento era quello di mostrare preoccupazione per la grave situazione in cui versa la popolazione sahrawi, che vive in esilio da più di 47 anni e che è in stato di guerra con il Marocco dal novembre 2020.
La manifestazione prevedeva l'accensione di candele in memoria degli oltre 600 sahrawi scomparsi dal 1975, nonché in solidarietà con i prigionieri politici che si trovano in condizioni precarie nelle carceri marocchine. È stata evidenziata la determinazione del popolo sahrawi nella ricerca del diritto all'indipendenza e a vivere in libertà, anche nei momenti in cui è disposto a sacrificare la propria vita per questa causa.
Oltre a mostrare il suo sostegno al popolo sahrawi, quest'anno l'associazione ha espresso la sua solidarietà al popolo palestinese, denunciando le sofferenze causate da quello che ha definito un "vero genocidio" e una "barbarie". La manifestazione è culminata con un minuto di silenzio in ricordo di tutte le vittime.
La manifestazione dell'Associazione degli Amici del Popolo Sahrawi delle Isole Baleari è stata un'importante occasione per mostrare solidarietà al popolo sahrawi e per denunciare la repressione marocchina e le violazioni dei diritti umani. L'associazione ha ribadito il suo impegno a favore dell'indipendenza del Sahara Occidentale e della giustizia per tutte le vittime.