Ait Melloul, Marocco - 26 luglio 2023 – La Lega per la Protezione dei Prigionieri Saharawi ha denunciato che il prigioniero politico saharawi del Gruppo Gdeim Izik, Mohamed Ahnini Bani, è stato privato del diritto alle cure mediche.
La moglie del prigioniero politico, Laila Ahnini, ha affermato di aver ricevuto una telefonata dal carcere di Ait Melloul 2, in cui le è stato detto che l'amministrazione penitenziaria ha deliberatamente rifiutato di trasferire suo marito in un ospedale esterno per le cure mediche.
Ahnini ha spiegato che suo marito ha sofferto di anafilassi a causa delle deplorevoli condizioni di detenzione e della cattiva alimentazione, oltre alla mancanza di servizi igienici e alla totale assenza di igiene all'interno del carcere.
Mohamed Ahnini Bani è detenuto nel carcere locale di Ait Melloul, nei pressi della città marocchina di Agadir, dove sconta un'ingiusta e dura condanna all'ergastolo.
Ahnini è stato condannato in un processo arbitrario e senza garanzie, dopo il violento smantellamento del campo di protesta Gdeim Izik,
Il processo a Mohamed Ahnini Bani è stato condannato da diverse prestigiose organizzazioni internazionali, tra cui Amnesty International e Human Rights Watch.
La Liga per la Protezione dei Prigionieri Saharawi ha chiesto al governo marocchino di trasferire immediatamente Mohamed Ahnini Bani in un ospedale esterno per le cure mediche, e di garantire il rispetto dei suoi diritti umani.