قضية اللواء المتقاعد خالد نزار: الجزائر تأسف للقراءة الرجعية للعدالة السويسرية

Campi profughi saharawi, 10 giugno 2023 - Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Popolare di Liberazione Saharawi, Mohamed Luali Akeik, ha affermato che la guerra di liberazione continuerà e gli attacchi dell'Esercito Popolare di Liberazione Saharawi si estenderanno anche lungo e in largo nel territorio marocchino al muro militare al confine con il Sahara occidentale occupato.

In un'intervista esclusiva all'Agenzia di stampa Saharawi, in occasione della Giornata Nazionale dei Martiri e della Giornata Nazionale dell'Esercito, il comandante in capo dell'esercito saharawi ha spiegato che i bombardamenti e le varie incursioni militari compiute dall'esercito saharawi sono prove importanti della forza dell'esercito saharawi contro il nemico.

In questo senso, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito ha evidenziato gli attacchi prodotti lungo il muro della vergogna, che hanno spezzato il morale del nemico e causato perdite umane e materiali al Marocco.

In risposta a una domanda sull'incorporazione di giovani istruiti nei ranghi dell'Esercito popolare di liberazione saharawi, ha sottolineato che l'unione di molti giovani istruiti ha dato all'Esercito popolare di liberazione saharawi un grande impulso, esperienza e prestazioni combattive e operative.

Il funzionario saharawi ha affermato che il ritorno alla lotta armata il 13 novembre 2020 sottolinea la necessità di una ristrutturazione delle aree dell'Esercito popolare di liberazione saharawi e di un addestramento nelle varie specializzazioni richieste dalla situazione militare esistente.

Parlando della massiccia parata militare in occasione del cinquantenario dello scoppio della lotta armata, Uld Akeik ha ricordato che l'Esercito Popolare di Liberazione Saharawi ha voluto lanciare un messaggio chiaro all'opinione pubblica nazionale e internazionale, che ha ancora la fermezza e la determinazione a strappare la vittoria e raggiungere l'indipendenza.

Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Saharawi ha chiamato a rafforzare il fronte interno e l'unità nazionale perché in essi sta il segreto della forza dei Saharawi.