Bruxelles (Belgio), 24 agosto 2022 - L'alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, lo spagnolo Josep Borell, ha dichiarato in un'intervista alla televisione spagnola che, come l'UE, la posizione del governo spagnolo deve difendere il diritto del popolo Saharawi all'autodeterminazione.
Secondo Borrell: “La posizione del governo spagnolo è stata ed è quella dell'Ue, cioè difendere lo svolgimento di una consultazione affinché sia il popolo Saharawi a decidere come vuole che sia il proprio futuro".
Questa affermazione può essere legittimamente considerata come una sfida alla posizione precedentemente espressa dal presidente del governo spagnolo, Pedro Sánchez, nonostante la condanna di tutte le forze politiche del Paese.
La dichiarazione di Borell arriva anche due giorni dopo il discorso provocatorio del re del Marocco, Mohammed VI, in cui ha avvertito tutti i paesi del mondo che la loro posizione sul Sahara occidentale determinerebbe la natura dei rapporti del suo paese con loro.