di Maria Francesca Ciriello
Il Sindaco di Cellole Guido Di Leone ha accolto nell’Aula consiliare del Comune una delegazione di 12 bambini provenienti dal campo profughi del deserto del Sahara, a sud dell’Algeria. I bambini Saharawi saranno ospitati fino a giovedì 4 agosto presso il bene confiscato alla camorra in via delle Agavi a Baia Domizia, sede di “Officine Didaxè Cellole Youth Centre”. Il progetto, promosso dall’associazione “Bambini senza Confini” rientra in un programma internazionale internazionale nato per allontanare i più piccoli dal caldo del deserto che in questo periodo arriva a sfiorare i 50 gradi.
Nel corso della cerimonia di accoglienza, il consigliere delegato alla cultura Fiore Renzo D’Onofrio ha annunciato la realizzazione, ad opera dello street artist Bifido e in collaborazione con “Officine Didaxè”, di un murale dedicato ai piccoli “Ambasciatori di pace”. “Leggere un sorriso negli occhi di questi bambini fa bene al cuore e sono orgoglioso di fare pare di questa comunità così attenta alla pace e all’amore. Per avvalorare questa iniziativa abbiamo pensato di sensibilizzare la comunità sul tema dell’integrazione con la realizzazione di un murale ad opera dell’artista casertano Bifido. Applicheremo anche un QR code che permetterà di leggere una spiegazione del significato dell’opera”, ha spiegato il consigliere D’Onofrio.
Di Leone: “Bambini Saharawi simbolo di accoglienza e integrazione”
Il Sindaco Guido Di Leone ha portato ai bambini l’abbraccio dell’intera comunità cellolese. “Esperienze di questo tipo ti cambiano e soprattutto permettono di comprendere quanto sia importante essere realmente rappresentanti delle proprie comunità. Ho sentito tante volte pronunciare parole di ringraziamento da parte vostra, ma siamo noi a ringraziarvi perché ci avere dato l’opportunità di ospitarvi. Spesso ci troviamo a scontrarci con realtà che dichiarano guerra ai diritti ma invece dovremmo ricordare che siamo tutti umani”, ha dichiarato il Sindaco.
Il primo cittadino ha poi ringraziato l’assessore alle Politiche Sociali Antonietta Marchegiano per aver seguito il progetto.”L’emozione è tanta e ancor più oggi, dopo anni di pandemia. Siamo consapevoli che con questa ospitalità diamo molto ai bambini, ma ciò che loro lasciano a noi è molto di più”, ha dichiarato l’assessore.
Antonietta Marchegiano si è poi associata alle parole della presidente del Consiglio comunale Filomena Lauretano che ha ringraziato Gina Cassetta, referente territoriale di “Bambini senza Confini”, e Pasquale Verrengia, responsabile di “Officine Didaxè”, le realtà del territorio impegnate nella promozione e nella realizzazione del progetto. “Un ringraziamento particolare alle associazioni per aver proposto questa iniziativa con determinazione e credendo realmente nelle opportunità di crescita che può offrire. Vi siamo vicini e vi accompagneremo in questo progetto”, ha concluso l’assessore.
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