La celebrazione di un quarto di secolo di intense attività di solidarietà con il popolo Saharawi è stata la ragione del gala tenutosi nel Comune madrileno di Rivas-Vaciamadrid al riconoscimento dell'Associazione di amici del popolo Saharawi Rivas-Sahel.
Per celebrare questi 25 anni di solidarietà, venerdì 18 febbraio, si è svolto il galà con cui l'ONG Ripense Rivas Sahel ha celebrato questo quarto di secolo dalla sua creazione.
Presentato da Teslem Sidi, Presidente della Comunità Saharawi di Madrid, è iniziato con l'esecuzione della batucada della scuola Tabarilea e la lettura di un manifesto di Tekber Kaid Edi, un giovane Saharawi, accompagnato da altri giovani attivisti Saharawi che nel fine settimana sono venuti a Rivas, da diverse parti della Spagna, per celebrare un incontro dell'UESARIO.
A seguire le esibizioni degli artisti ospiti, i gruppi musicali Escaramusa e Carrickfergus, i rapper Yslem Hijo del Desierto e Carles Giuliani, Rossina Castelli di Cambaiota, Marcos García con il suo cerchio, il Circo Psicario con Irene e Perico, il noto comico Leo Bassi.
La festa si è conclusa con un discorso del presidente di Rivas Sahel, Ana Pérez, del segretario generale dell'Unione degli studenti Saharawi, Moulay Mhamad Brahim e del sindaco di Rivas, Pedro del Cura.
Rivas Sahel informa che tutto il ricavato dei biglietti sarà utilizzato per finanziare parte dei progetti che Rivas Sahel ha a sostegno della popolazione dei campi profughi Saharawi.
