Secondo fonti estremamente attendibili dell'ECSAHARAUI, l'inviato personale del Segretario generale delle Nazioni Unite per il Sahara occidentale, Staffan De Mistura, visiterà i campi profughi sahrawi.
De Mistura, entrato in carica lo scorso novembre, ad appena un anno dallo scoppio della guerra tra il Marocco e il Fronte POLISARIO dopo l'aggressione e l'annessione di nuove terre sahrawi a El Guerguerat (Sahara occidentale).
Staffan De Mistura si trova di fronte a uno scenario radicalmente mutato rispetto a quando il suo predecessore, Horst Kohler, lo lasciò, ovvero: con una guerra ricominciata dopo la violazione del cessate il fuoco commessa dal Marocco. Un nuovo paradigma regionale segnato dalle tensioni tra i Paesi indirettamente coinvolti nel conflitto e la crescente pressione diplomatica per riprendere i negoziati tra le parti coinvolte.
Il Fronte POLISARIO ha chiarito in ripetute dichiarazioni dei suoi vertici che non c'è altra soluzione che quella prevista dal diritto internazionale che regola i conflitti di decolonizzazione.
Concedere l'autodeterminazione ai popoli sottoposti alla dominazione coloniale, che è la situazione del popolo saharawi.