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I Verdi europei sottolineano la complicità delle compagnie internazionali con la "colonizzazione climatica" del Sahara occidentale


I Verdi europei hanno messo in luce la complicità di compagnie internazionali ed europee con la "colonizzazione climatica" marocchina nel Sahara occidentale, attraverso i tentativi del regime alawita di espandere il proprio controllo illegale del territorio attraverso iniziative di investimento in materia ambientale.

In un articolo pubblicato dal sito dell'Alleanza Europea dei Verdi, l'ex deputato al Parlamento Europeo e Specialista in Ambiente e Clima, Florent Marcellesi ha affermato che  le politiche della potenza occupante, il Regno del Marocco, che pretende di essere in prima linea nella lotta per l'ambiente in Nord Africa, affidandosi alle fonti di energia rinnovabile.

Non sono altro che manovre per nascondere l'illegalità dei suoi piani per il 2030 destinati ai territori occupati del Sahara Occidentale.

L'articolo prosegue sottolineando che “la Corte di giustizia europea ha dichiarato inequivocabilmente negli ultimi anni che il Sahara occidentale non è un territorio marocchino e che è ancora in attesa di un processo di decolonizzazione.

Quindi uno qualsiasi dei progetti relativi alle energie rinnovabili in tale territorio richiede obbligatoriamente il consenso del popolo Saharawi come condizione necessaria, nonché il dialogo con il Fronte POLISARIO, legittimo rappresentante di quel popolo.

https://www.greeneuropeanjournal.eu/marruecos-y-el-colonialismo-climatico/

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