Il Presidente della Repubblica Saharawi, Brahim Gali ha elogiato la fermezza e la resistenza dell'attivista sahrawi Sultana Khaya e della sua famiglia, e invita la comunità internazionale ad assumersi le proprie responsabilità nella protezione dei cittadini indifesi nel Sahara occidentale occupato.
Il presidente Saharawi in un discorso pronunciato in occasione della chiusura del Forum dei Capi di Stato Maggiore dell'Esercito Saharawi, ha ribadito la solidarietà e il sostegno a Sultana Khaya e alla sua famiglia e a tutte le eroine e gli eroi della rivolta dell'Indipendenza.
Ha chiesto che l'ONU e le sue organizzazioni per i diritti umani si assumano le proprie responsabilità legali e morali per proteggere i civili sahrawi, che oggi subiscono ogni violazione da parte delle autorità di occupazione marocchine.
Il capo delle forze armate ha anche chiesto il rilascio di tutti i prigionieri politici sahrawi nelle carceri marocchine, in particolare i prigionieri politici del gruppo Gdeim Izik.
Il Segretario Generale del Fronte POLISARIO ha ringraziato l'Algeria per la sua ferma e storica posizione a sostegno della causa Saharawi. Gali ha anche salutato tutti i simpatizzanti, amici e alleati del popolo Saharawi nel mondo.