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Il Ministero della Giustizia e degli Affari Religiosi Saharawi ordina la chiusura delle moschee - Coronavirus

Il Ministero della Giustizia e degli Affari Religiosi ha tenuto una riunione per studiare gli sviluppi nella lotta contro l'epidemia di "Corona". Martedì 17 marzo, il Ministro delegato della Giustizia e degli affari religiosi (responsabile degli affari religiosi), Ahmed Ali Hamma, ha tenuto una straordinaria riunione dei direttori degli affari religiosi, dedicata allo studio degli sviluppi nell'affrontare l'epidemia del virus Corona. L'incontro nell'affrontare le misure approvate dallo Stato Sahrawi e dal Comitato Nazionale per prevenire il virus nei campi profughi saharawi. Il ministro ha deciso di tenere aperta la riunione per seguire gli sviluppi della questione, sollecitando gli imam a coordinarsi continuamente con i comitati regionali e locali. L'incontro ha approvato le riunioni dei consigli scientifici degli imam per coinvolgerli nella generalizzazione delle misure adottate, nel determinare la loro attuazione sul campo e nel contribuire all'orientamento e alla sensibilizzazione e sollecitando intensi sforzi per immunizzare la comunità dall'epidemia. L'incontro ha inoltre approvato il divieto di abbracci, la sospensione della preghiera del venerdì temporaneamente, gli studi nelle scuole coraniche, come misura precauzionale per prevenire questo virus. L'incontro ha richiesto ulteriori sforzi per pulire le moschee e le loro strutture e garantire che vengano sterilizzate continuamente.

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