Ecco il testo integrale del comunicato:
Parigi, 27 gennaio 2025
Comunicato Stampa
Il 25 gennaio 2025, l'Associazione degli Amici della RASD ha tenuto la sua tradizionale assemblea generale a Ivry-sur-Seine, alla quale hanno partecipato quasi 80 persone provenienti da tutta la Francia. Tra i presenti vi erano membri dei comitati locali dell'AARASD, associazioni partner e rappresentanti della comunità sahrawi, in particolare giovani provenienti dal Sahara Occidentale occupato.
Nel corso dell’assemblea è stata ribadita la piena fiducia nel popolo sahrawi e nel Fronte Polisario per il proseguimento della loro lotta pacifica per l'indipendenza, utilizzando strumenti moderni come i social network e Internet. La determinazione dei giovani sahrawi è stata evidenziata come un elemento chiave per mantenere viva la causa.
Interventi di rilievo
Tra gli interventi, si segnalano:
- Mohamed Ali Zerouali, attuale rappresentante del Polisario in Francia;
- Martial Ott, eletto di Gonfreville l'Orcher, responsabile delle questioni internazionali;
- Claude Mangin Asfari, che ha presentato il progetto centrale dell’AARASD per il 2025: la “Marcia per la Libertà dei Prigionieri Politici Sahrawi”, che partirà da Ivry il 30 marzo.
Numerosi rappresentanti politici della Val-de-Marne e di Ivry hanno partecipato o inviato messaggi di supporto, tra cui il senatore Pascal Savoldelli, la deputata Nathalie Leruch e il deputato Jean-Paul Lecoq. Anche il sindaco di Le Mans, ed ex ministro, Stéphane Le Foll ha espresso il suo sostegno.
Bilancio delle attività e omaggi:
La presidente dell’AARASD, Régine Villemont, ha illustrato la relazione annuale e il bilancio finanziario, approvati all'unanimità dai partecipanti. Durante l'assemblea si è reso omaggio a figure che hanno contribuito alla causa sahrawi e che purtroppo sono venute a mancare, tra cui:
- Maître Gilles Devers, avvocato del Fronte Polisario;
- Jacky Liégeois, artista visivo impegnato, i cui disegni esposti durante l'evento hanno ricordato la lunga storia di solidarietà verso il popolo sahrawi.
Tra i ricordi condivisi, il primo manifesto del 1980 per l'accoglienza di 120 bambini sahrawi in Francia e i grandi teloni con i ritratti dei desaparecidos usati nelle manifestazioni degli anni '90 a Parigi.
Impegno per il futuro:
Dal 1980 ad oggi, oltre 5.000 bambini sahrawi sono stati accolti in Francia, testimoniando un impegno costante per la solidarietà. L'AARASD continuerà a sostenere i prigionieri politici sahrawi e a denunciare le repressioni marocchine presso il Consiglio dei Diritti Umani di Ginevra e altre istituzioni internazionali. Un punto di forza emerso è stata la sintesi tra le pratiche tradizionali e i nuovi strumenti digitali, con i giovani sahrawi protagonisti di questa transizione.
La “Marcia per la Libertà” rappresenta un'importante opportunità per dare maggiore visibilità alla lotta del popolo sahrawi in Francia e in Europa, una causa che dopo 50 anni merita il massimo rispetto e sostegno.