Campi profughi saharawi, 7 gennaio 2025 - Si è aperta domenica 5 gennaio nella Wilaya di Boujedour la Conferenza Internazionale di Solidarietà con il Popolo Saharawi, un evento che vede la partecipazione di numerosi attivisti politici, ricercatori ambientali e difensori dei diritti umani provenienti da diverse nazioni. La conferenza si preannuncia come un importante momento di confronto e sostegno alla causa saharawi.
Presieduta dagli attivisti svedesi Benjamin Ladra e Sanae Kotbi Rahal, figure di spicco nel sostegno alla causa saharawi, la conferenza ha visto la sua inaugurazione ufficiale alla presenza di importanti personalità politiche saharawi. Tra questi, Hasenitou Mohamed Chblel, membro della Segreteria Nazionale del Fronte Polisario e Ministro della Gioventù e dello Sport, Eddih Mohamed Chedad, Governatore di Boujedour, e altri membri della Segreteria Nazionale del Fronte Polisario, del governo saharawi e del Consiglio Nazionale Saharawi.
Il Governatore di Boujedour, nel suo discorso di benvenuto, ha sottolineato l'importanza cruciale di iniziative come questa conferenza per il sostegno alla causa saharawi, ribadendo la solidarietà con il popolo saharawi.
Il Ministro della Gioventù e dello Sport saharawi ha espresso profonda gratitudine per l'impegno profuso dagli attivisti svedesi nell'organizzazione dell'evento, evidenziando come tale iniziativa sia un chiaro segnale di una forte coscienza globale impegnata nella difesa dei diritti umani, del diritto all'autodeterminazione e all'emancipazione dei popoli.
Sanae Kotbi Rahal, una dei due attivisti svedesi alla presidenza, ha ringraziato sentitamente tutte le delegazioni partecipanti per aver risposto all'appello e per essersi unite alla carovana di solidarietà con il popolo saharawi. La sua presenza, insieme a quella di Benjamin Ladra, sottolinea il forte legame tra la società civile internazionale e la lotta del popolo saharawi.
La conferenza, che si protrarrà per tre giorni, vedrà la partecipazione di difensori dei diritti umani provenienti da un ampio spettro di paesi: Algeria, Palestina, Svezia, Germania, Spagna, Giappone, Italia, Colombia, Croazia, Cile, Stati Uniti e Portogallo. Questa diversità di provenienze testimonia la portata internazionale del sostegno alla causa saharawi.
È importante ricordare che Benjamin Ladra e Sanae Kotbi Rahal sono giunti al campo profughi saharawi di Boujedour il 24 dicembre, concludendo un significativo tour in bicicletta in segno di solidarietà con il popolo saharawi. Il loro viaggio ha contribuito a sensibilizzare l'opinione pubblica internazionale sulla situazione nel Sahara Occidentale e a rafforzare i legami di solidarietà.
