Copenaghen (Danimarca), 15 gennaio 2025 - Una vasta manifestazione ha animato le strade di Copenaghen martedì 14 gennaio, in risposta al vile attacco terroristico che ha colpito la sede dell'organizzazione "Global Aktion". La protesta ha unito la condanna dell'atto terroristico al sostegno per il diritto all'autodeterminazione del popolo saharawi.
I manifestanti, sfilando per le vie della capitale danese, hanno levato alta la voce in solidarietà con il popolo saharawi e la sua giusta causa, scandendo slogan e mostrando cartelli che ne rivendicavano i diritti. La manifestazione ha rappresentato un forte segnale di unità e di rifiuto della violenza politica, sottolineando l'importanza della solidarietà internazionale.
L'attacco, perpetrato con molotov nelle prime ore del 13 gennaio 2025, ha gravemente danneggiato la sede di "Global Aktion", un'organizzazione danese nota per il suo impegno nella solidarietà internazionale e, in particolare, per il suo sostegno alla causa saharawi. Questo atto violento ha suscitato un'ondata di indignazione e di condanna da parte della società civile e delle istituzioni.
Le autorità di polizia danesi hanno immediatamente avviato un'indagine sull'incidente, classificandolo come un atto di vandalismo con possibili motivazioni politiche. Le indagini sono tuttora in corso per identificare i responsabili e chiarire le dinamiche dell'attacco. La comunità internazionale e diverse organizzazioni per i diritti umani hanno espresso preoccupazione per l'accaduto, auspicando una rapida e completa azione da parte delle autorità competenti per assicurare i colpevoli alla giustizia.
Questa manifestazione non solo condanna un atto di violenza, ma riafferma con forza il sostegno alla lotta del popolo saharawi per l'autodeterminazione, evidenziando il legame tra la difesa dei diritti umani e la lotta contro ogni forma di terrorismo.
