Nello specifico, ignoti malviventi hanno preso di mira l'unica stazione di comunicazione della provincia, situata nei campi profughi saharawi, mettendo a segno un furto di cavi elettrici che ha paralizzato l'intera rete. L'incidente, avvenuto domenica, ha interrotto bruscamente le comunicazioni telefoniche e internet per tutti i residenti della Wilaya di Smara.
Le autorità competenti sono intervenute prontamente per riparare i danni causati dal furto e dal sabotaggio, riuscendo a ristabilire la rete martedì 27 agosto. Tuttavia, l'episodio solleva serie preoccupazioni sulla crescente ondata di furti ai danni della rete elettrica, che sta mettendo a dura prova la capacità delle autorità di garantire la fornitura di servizi essenziali alla popolazione.
L'assenza di una rete elettrica funzionante ha gravi ripercussioni sulla vita quotidiana saharawi, compromettendo non solo le comunicazioni, ma anche l'erogazione di altri servizi di base. La facilità con cui i malviventi riescono a rubare il rame dai cavi elettrici, nonostante i ripetuti episodi, evidenzia la necessità di misure più efficaci per proteggere le infrastrutture critiche e contrastare questo fenomeno sempre più diffuso.
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