New York, 13 giugno 2024 - I paesi africani hanno ribadito il loro forte sostegno all'autodeterminazione del popolo Saharawi durante i recenti discorsi pronunciati al Comitato delle Nazioni Unite per la decolonizzazione.
In particolare, i rappresentanti di Angola, Namibia, Sudafrica, Zimbabwe e Mozambico hanno sottolineato la necessità di una soluzione pacifica e duratura al conflitto del Sahara Occidentale, basata sul rispetto del diritto all'autodeterminazione del popolo Saharawi.
Punti chiave:
- Riconferma del diritto all'autodeterminazione: Tutti i rappresentanti hanno ribadito il diritto inalienabile del popolo Saharawi all'autodeterminazione e all'indipendenza, in conformità con la Carta delle Nazioni Unite e le risoluzioni pertinenti.
- Sostegno al piano di soluzione ONU-OUA: L'importanza del piano di soluzione congiunto ONU-OUA del 1991, che prevede un referendum per l'autodeterminazione, è stata sottolineata da tutti gli intervenuti.
- Richiesta di intensificare gli sforzi: Si è sollecitato il Comitato Speciale per la decolonizzazione a intensificare i propri sforzi per facilitare il processo di pace e sostenere il popolo Saharawi.
- Missione in visita: L'invio di una missione in visita nel Sahara Occidentale da parte del Comitato Speciale è stata proposta per verificare la situazione e facilitare il dialogo.
- Supporto alla MINURSO: Il ruolo fondamentale della Missione delle Nazioni Unite per il Referendum nel Sahara Occidentale (MINURSO) nel facilitare il referendum è stato riconosciuto e si è invitato al suo pieno sostegno.
- Invito al dialogo: Le parti in conflitto sono state esortate a riprendere i negoziati in buona fede e senza precondizioni sotto l'egida delle Nazioni Unite e dell'Unione Africana.
La comunità internazionale rimane ferma nel suo sostegno al diritto all'autodeterminazione del popolo Saharawi. La decolonizzazione del Sahara Occidentale e la risoluzione pacifica del conflitto rimangono priorità. L'impegno delle Nazioni Unite, dell'Unione Africana e dei paesi africani è fondamentale per raggiungere una soluzione giusta e duratura che soddisfi le aspirazioni del popolo Saharawi.