Vitoria (Spagna), 13 giugno 2024 - Oubi Buchraya Bachir, rappresentante del Fronte Polisario in Svizzera, presso le Nazioni Unite e le organizzazioni internazionali a Ginevra, ha tenuto martedì 11 giugno una conferenza nella città di Vitoria, nei Paesi Baschi, per discutere la recente decisione della Corte di Giustizia Europea a favore dei diritti del popolo Saharawi e la battaglia legale in corso per proteggere le risorse della regione occidentale del Sahara.
L'evento, tenutosi presso la sede della società civile a Vitoria, ha visto la partecipazione di Mohamed Ahnia, rappresentante del Fronte Polisario nei Paesi Baschi, e di esponenti di partiti politici e della società civile che sostengono la causa del popolo Saharawi.
Un resoconto storico e una battaglia legale in corso:
Nel suo discorso, Oubi ha ripercorso la storia del conflitto Saharawi, a partire dagli anni '60 quando il territorio fu incluso nel processo di decolonizzazione. Ha evidenziato gli sforzi della comunità internazionale per porre fine al colonialismo in quella che era l'ultima colonia del continente africano.
Si è poi concentrato sulle risorse naturali del Sahara Occidentale e sulla battaglia legale intrapresa dal Fronte Polisario per contrastare lo sfruttamento illegale da parte del Marocco. Ha sottolineato il ruolo dei partenariati europei nel sostenere i piani di occupazione marocchina e nel negare al popolo Saharawi il diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza.
La vittoria alla Corte di Giustizia Europea e il futuro del Sahara Occidentale:
Oubi ha posto l'accento sulla storica decisione della Corte di Giustizia Europea di annullare gli accordi commerciali tra Unione Europea e Marocco che includevano il Sahara Occidentale. Ha definito questa sentenza come una vittoria importante per il popolo Saharawi e una riaffermazione del principio di autodeterminazione.
Ha inoltre ribadito che il Fronte Polisario rimane l'unico legittimo rappresentante del popolo Saharawi nella sua lotta per l'autodeterminazione, come sancito dalle risoluzioni dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e dal diritto internazionale.
Domande e dibattito:
Al termine della conferenza, i partecipanti hanno avuto la possibilità di porre domande e approfondire le questioni relative al conflitto Saharawi e alla sua risoluzione.
L'evento ha rappresentato un'importante occasione per il Fronte Polisario per sensibilizzare il pubblico sulla propria causa e per ribadire il proprio impegno nella lotta per l'autodeterminazione del popolo Saharawi.
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