Madrid, 7 ottobre 2023 - La radiotelevisione spagnola (RTVE) ha suscitato l'indignazione dei militanti e dei simpatizzanti della causa saharawi includendo il Sahara Occidentale occupato sulla mappa del Marocco nelle sue informazioni sui Mondiali di calcio del 2030.
La giornalista di RTVE che ha fornito l'informazione ha esordito il suo intervento dicendo che per la prima volta i Mondiali si svolgeranno in tre continenti: “in Argentina, Uruguay e Paraguay le partite inaugurali che commemorano i cento anni della prima Coppa del Mondo, poi raggiungeranno l'Europa, là vedono illuminati la Spagna, il Portogallo e, in Africa, il Marocco”.
È in questo momento in cui viene comunicata la decisione della Federcalcio internazionale (FIFA) di concedere la candidatura per la Coppa del Mondo 2030 a Spagna, Portogallo e Marocco quando le sedi appaiono in rosso sulla mappa del mondo mostrata da RTVE e il Marocco comprende il Sahara occidentale, il territorio non autonomo che l'esercito marocchino invase alla fine del 1975 dopo essere stato ceduto alla Spagna e che è in attesa di decolonizzazione.
Le reazioni su Twitter non si sono fatte attendere. Il rappresentante del POLISARIO a Madrid, Jadiyetu El Mohtar, afferma che RTVE distorce la geografia internazionale, fornisce informazioni fuorvianti e contribuisce alla violazione della legalità internazionale.