Brasile 2 ottobre 2023 - I partecipanti all'VIII Congresso Nazionale del Partito Socialismo e Libertà (PSOL) hanno chiesto la fine dell'occupazione del territorio sahrawi da parte del Marocco. In una mozione approvata all'unanimità dal congresso, i partecipanti hanno espresso il loro sostegno e la loro solidarietà alla giusta lotta del popolo Saharawi per la libertà, la sovranità e l'indipendenza nazionale.
Il partito politico brasiliano ha condannato le violazioni dei diritti umani nella parte occupata del Sahara Occidentale e chiede anche il rilascio di tutti i prigionieri politici sahrawi.
Il PSOL ha chiesto alle Nazioni Unite di porre fine all'occupazione militare del territorio del Sahara Occidentale, consentendo al popolo Saharawi di esercitare il proprio diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza attraverso un referendum giusto, trasparente e imparziale.
La formazione politica brasiliana ha chiesto l'adozione di un meccanismo delle Nazioni Unite e di misure per salvaguardare i diritti umani nel Sahara Occidentale.
Infine, l'8° Congresso Nazionale del PSOL, al quale hanno partecipato 451 rappresentanti dei 27 Stati del Paese, sostiene il riconoscimento dello Stato Saharawi da parte del Brasile.
La richiesta del PSOL è un importante passo avanti nel sostegno alla causa del popolo Saharawi. Il partito politico brasiliano ha dimostrato di essere un alleato importante nella lotta per la libertà e l'indipendenza del Sahara Occidentale.