قضية اللواء المتقاعد خالد نزار: الجزائر تأسف للقراءة الرجعية للعدالة السويسرية

New York, 23 settembre 2023 - Il presidente della Repubblica Democratica del Congo (RDC), Félix Tshisekedi, ha denunciato giovedì davanti all'Assemblea generale delle Nazioni Unite i "doppi standard" dell'ONU e del suo Consiglio di Sicurezza in campo politico e di sicurezza in Africa.

"Gli africani spesso non riescono a comprendere l'atteggiamento equivoco, i doppi standard, le ambiguità e i ritardi dell'ONU e, in particolare, del Consiglio di Sicurezza, in alcune gravi crisi politiche e di sicurezza che devastano l'Africa, in alcuni casi da decenni fa", ha affermato il leader congolese.

Il leader congolese ha portato l'esempio del Sahara Occidentale "dimenticato"; quello del Mozambico, devastato "da un decennio" dal terrorismo; quello della regione del Sahel, dove le truppe delle Nazioni Unite si stanno ritirando nel mezzo di un attacco terroristico; e quello del Sudan, dove il conflitto passa "quasi inosservato" alla comunità internazionale.

Nonostante abbia criticato il ritiro dell'ONU dal Sahel, ha assicurato che la richiesta di lasciare il Paese inviata alla Missione delle Nazioni Unite nella Repubblica Democratica del Congo (MONUSCO) è dovuta al fatto che, in quel Paese, la missione non ha raggiunto porre fine alla violenza. "Dopo più di due decenni, è giunto il momento di prendere in mano le redini del nostro destino", ha affermato il presidente, ringraziando l'ONU per il suo sostegno.

Tshisekedi ha concluso il suo discorso invitando l'ONU a "rivedere la sua agenda" per l'Africa e a "fornire un sostegno più concreto" ai Paesi africani nel loro sforzo di costruire la pace e la sicurezza.