Laayoune (Sahara occidentale), 13 maggio 2023 - Agenti di polizia delle forze di occupazione marocchine hanno aggredito e umiliato il giornalista saharawi, corrispondente della televisione saharawi (RASD TV) e membro dell'Information Team Saharawi nel Sahara occidentale, Salha Butenguiza, per la sua partecipazione alle celebrazioni del cinquantesimo anniversario della fondazione del Fronte POLISARIO.
Salha Butenguiza, che è anche un'attivista per i diritti umani ed ex prigioniera politica, è stata aggredita insieme a diversi membri della sua famiglia, dopo che la sua casa è stata perquisita da un gruppo di agenti dei diversi apparati di sicurezza del Marocco dopo la sua partecipazione a una manifestazione pacifica.
Da segnalare che è la terza volta che l'attivista e giornalista saharawi subisce attacchi da parte delle forze di sicurezza marocchine, in meno di due mesi.
A seguito dell'aggressione, il Team dei Corrispondenti Televisivi Saharawi nel Sahara occidentale, ha rilasciato un comunicato in cui “condanna ogni forma di intimidazione e repressione praticata dalle forze di occupazione marocchine nei confronti di attivisti e giornalisti Saharawi.
Hanno invitato i governi e le organizzazioni internazionali per i diritti umani a intervenire per la protezione dei civili e degli attivisti saharawi che subiscono vessazioni di ogni genere, arresti arbitrari e aggressioni fisiche e psicologiche per il solo fatto di denunciare quanto accade nei territori occupati del Sahara occidentale”.