Tindouf, 1 agosto 2022 - La miniera di Gâra Djebilet situata nella provincia di Tindouf nell'Algeria sudoccidentale, è una delle riserve di ferro più importanti del mondo. Scoperta nel 1952, costituisce una riserva stimata di oltre 2 miliardi di tonnellate con una ricchezza mineraria abbastanza elevata (contenuto di ferro superiore al 50%).
In una dichiarazione del ministero algerino dell'Energia e delle miniere, ha indicato che il ministro Mohamed Arkab ha dato istruzioni per l'apertura della miniera di ferro durante la sua visita a Tindouf. "La miniera di minerale di ferro di Gâra Djebilet contiene riserve stimate in 3 miliardi di tonnellate. È anche facile da usare perché ha depositi superficiali che le consentiranno di soddisfare la domanda del mercato interno ed esportare il surplus", ha affermato Arkab nella sua dichiarazione.
Notando che la miniera attraverserà diverse fasi dal 2022 al 2040, Arkab ha dichiarato che da 2 a 3 milioni di tonnellate di minerale di ferro dalla miniera saranno trasportate in questa città via terra fino alla costruzione della ferrovia tra la provincia di Bashar e la provincia di Tindouf . Arkab ha affermato che con il completamento della ferrovia nel 2026, la miniera può essere utilizzata a pieno regime e si possono estrarre 40-50 milioni di tonnellate di minerale di ferro all'anno.
FERAAL (società siderurgica nazionale dell'Algeria) ha raggiunto un accordo con la società cinese SINOSTEEL Equipment & Engineering Co. Ltd per realizzare lo studio preliminare e di fattibilità dell'investimento per lo sfruttamento del giacimento di minerale di ferro di Gâra Djebilet . Il progetto comprende non solo la progettazione dell'impianto di lavorazione, ma anche tutte le infrastrutture necessarie per il trasporto di materiali e prodotti e per l'approvvigionamento di acqua ed energia, tenendo conto della posizione remota e isolata della miniera.
Il recupero di questo minerale di ferro è sia strategico che impegnativo e questo progetto consentirà all'Algeria di posizionarsi come leader su scala continentale istituendo una piattaforma produttiva di dimensioni internazionali. Una delle principali sfide tecniche di questo progetto è la riduzione del contenuto di fosforo (dallo 0,8% allo 0,1%) nel minerale di ferro. L'ubicazione del sito e la distanza da ogni mezzo di trasporto rappresentano una grande difficoltà di redditività, che si cercherà di superare con una nuova linea ferroviaria.
SINOSTEEL ha affidato a IDOM lo sviluppo di gran parte del pre-studio e lo studio di fattibilità di questo importante progetto. Lo scopo comprende lo studio delle infrastrutture (linea ferroviaria, terminal portuale e trasporto stradale), la fornitura dei servizi pubblici (gas naturale e acqua), la valutazione ambientale, l'analisi di mercato e il modello economico-finanziario del progetto.
Finora, tre società cinesi stanno lavorando al progetto di estrazione di minerale di ferro di Gâra Djebilet, una delle più grandi miniere di minerale di ferro al mondo con riserve stimate di 3 miliardi di tonnellate, con un investimento iniziale di 2 miliardi di dollari.
Il progetto prevede la realizzazione di vari progetti, come il trasporto del minerale di ferro da estrarre nei porti delle province settentrionali di Oran e Mustaganem, e il collegamento alla ferrovia per convertirlo in acciaio.
Lo scorso marzo i governi di Algeria e Pechino hanno deciso di investire 7.000 milioni di dollari in investimenti complessi da parte di società cinesi in progetti legati alla produzione di fertilizzanti nelle miniere nell'est del Paese e di produrre 5,4 milioni di tonnellate di fertilizzante.
Questi progetti renderanno Pechino il più grande partner di investimento dell'Algeria nel settore minerario, oltre agli investimenti cinesi di circa 10 miliardi di dollari effettuati nel paese dal 2010.
