قوات الامن المغربية تقمع احتجاجات منددة باستفحال "أزمة العطش"

Oggi è chiaro che le ripercussioni della guerra nella regione cominciano a svolgersi in più luoghi, e lo ha già avvertito il Fronte Polisario, che afferma che l'incoscienza dell'occupazione marocchina sarà trascinata in una esplosiva situazione.

La Spagna, a causa della sua responsabilità storica nei confronti del popolo Saharawi, continua ad essere uno dei primi paesi ad essere preoccupato per la guerra nel Sahara occidentale, ed è tempo che si renda conto che qualsiasi tentativo di eludere il diritto del popolo Saharawi, dal Consiglio di sicurezza dell'ONU nelle sue riunioni pubbliche e a porte chiuse o dietro le quinte della politica e dei suoi tavoli bilaterali.

L'evoluzione della questione del Sahara occidentale è stato uno dei temi principali dell'incontro tra il ministro degli Affari esteri spagnolo, José Manuel Albares, e il suo omologo americano, Anthony Blinken. Albares ha sottolineato che la questione del Sahara occidentale è stata una delle questioni discusse durante il suo incontro con il Segretario di Stato americano a Washington.

"Abbiamo deciso di unire gli sforzi per raggiungere finalmente una soluzione al conflitto che deve finire e non può continuare per decenni", ha affermato il ministro in una nota.

In un momento in cui è ancora troppo presto per dire a quale destino possa portare questa cooperazione ispano-americana, dentro e fuori la Spagna emergono voci che chiedono a Madrid di assumersi la sua responsabilità storica nel conflitto del Sahara occidentale, sottolineando che non può nascondersi dietro la Nazioni Unite da anni.

Commentando la dichiarazione del ministro degli Esteri spagnolo, Felipe Briones, esperto legale spagnolo, procuratore e segretario generale dell'Associazione internazionale dei giuristi per il Sahara occidentale, ha dichiarato al sito web SH24HINFO: "L'unica soluzione al conflitto del Sahara occidentale è l'indipendenza del Sahara Occidentale, perché questa è la volontà della stragrande maggioranza della popolazione di quel Territorio non autonomo".

Da parte sua, lo scrittore e giornalista spagnolo esperto di affari nordafricani e Sahara occidentale, D. Tomás Barbulo, ha spiegato in dichiarazioni a SH24HINFO: “La Spagna ha oscurato questo tema per quasi mezzo secolo, il che porta a dire che era complice del Marocco".