L'ex inviato speciale della Missione delle Nazioni Unite per il referendum nel Sahara occidentale (MINURSO), Francesco Bastagli ha condannato la decisione del presidente uscente degli Stati Uniti, Donald Trump, sul Sahara occidentale. Ha invitato la nuova amministrazione di Joe Biden di riconsiderare questa decisione in conformità con la legalità internazionale come quadro per risolvere la questione saharawi.
In una conferenza del Parlamento europeo a sostegno del popolo saharawi, organizzata sabato 12 dicembre in videoconferenza, Bastagli ha affermato che il Consiglio di sicurezza "deve prendere posizione contro questa misura unilaterale", perché "potrebbe minare pace e sicurezza internazionali ".
Sullo sfondo dell'accelerazione degli eventi nel mondo, l'ex capo della MINURSO ha chiesto l'imperativo "dell'intervento di tutti i paesi, in particolare dei nuovi membri del Consiglio di sicurezza come la Norvegia, per rispondere alla decisione di Trump".
Riguardo al posto vacante di Inviato Speciale nel Sahara Occidentale, Bastagli ha chiesto al SG Antonio Guterres delle Nazioni Unite di prendere "una decisione coraggiosa" sulla causa saharawi e "agire a favore di una soluzione definitiva".
Per quanto riguarda i diritti umani, l'ex Inviato speciale della MINURSO ha affermato che è “imperativo lavorare a livello delle varie agenzie delle Nazioni Unite per garantire la protezione dei diritti umani e dei civili saharawi nelle città occupate del Sahara occidentale".
Ha ribadito che il futuro del popolo saharawi "è essenzialmente legato all'autodeterminazione, unico modo per porre fine al conflitto".
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