L'Esercito popolare di liberazione saharawi ha registrato, dopo 33 giorni di combattimento, 185 bombardamenti contr le forze nemiche di occupazione in 10 settori lungo il muro militare marocchino nel Sahara occidentale.
Una conferenza stampa tenuta dal Segretario Generale del Ministero della Sicurezza e della Documentazione, Sig. Sidi Wagal, ha pubblicato dettagli e dati relativi sul risultato del primo mese di operazioni militari contro i nascondigli e le trincee dell'esercito di occupazione marocchino sostenuto da Israele.
Mahbes (nord-est) 35.
Hauza (nord) 37
Al Farsia (nord-est) 32
Al Bagari (sud-ovest) 17
Amgala (nord) 16
Auserd (sud) 18
Smara (nord) 9
Tichla (sud) 9
Um Draiga (centro-sud) 11
Bir Ganduz (estremo sud) 1
Mahbes, soprattutto nelle aree di Rus Sebti, Chadimiya, Tenuchad e Güerat Uld Blal, Um Rukba e Al Ariah sono state più bombardate, qui si trovano le basi di occupazione marocchine Nº23 e Nº19, punti di osservazione e trinceramenti.
Ad Hauza sono stati bombardati le basi militari marocchine Nº4, Nº7, Nº8 e Nº13, 70°, Nº71.
Le zone attaccate sono state Lekhchaibi, Angab al Abd è stata bombardata contemporaneamente, a Fadret Tamat è stata distrutta una postazione marocchina.
Bombardamenti anche le aree di Fadret Bruk, Ross Dirt, Fadret Al Ish, Tarf Lajchibi, Bin Zakka e Fadret Laghrab.
Farsia, in questa regione settentrionale si trovano le basi militari marocchine numero 25, appartenenti al battaglione 40, situate a Um Legta. Bombardato anche il punto di allerta 191.
Ad Amgala c'è la base militare n. 04 appartenente al 29° corpo d'armata marocchino e il punto di osservazione numero 51.
Per quanto riguarda Auserd, qui i soldati dell'occupazione marocchina hanno le loro basi Nº17 e Nº20 appartenenti al 68° battaglione di fanteria.
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