Quattro organizzazioni saharawi e internazionali hanno pubblicato un rapporto che chiede misure urgenti per affrontare l'oppressione dell'occupazione marocchina contro i giornalisti saharawi nei territori occupati, rivelando che più di 35 giovani saharawi sono stati arrestati dal fallimento del cessate il fuoco. Il Comitato norvegese di sostegno per il Sahara occidentale e l'Organizzazione spagnola per i diritti umani (Nomads), in collaborazione con i media saharawi e la Fondazione Nushatta. Hanno redatto un rapporto che documenta la situazione dei diritti umani nelle città saharawi occupate, alla luce dello stato di guerra nel Sahara occidentale. Il rapporto sottolinea che i giornalisti saharawi e gli attivisti per i diritti umani sono soggetti a una "massiccia campagna di intimidazioni e molestie". Hanno invitato le organizzazioni ad agire per denunciare tali pratiche. I giornalisti saharawi sono soggetti a una feroce repressione, sorveglianza, molestie, minacce, arresti arbitrari e detenzioni con dure pene detentive.
Il primo Forum internazionale dei giovani con il Sahara occidentale (IYFSWS) chiede una risoluzione urgente al conflitto saharawi
