Campi profughi saharawi, 21 ottobre 2025 – L'Unione Generale dei Lavoratori di Saguia El Hamra e Rio de Oro (UGTSARIO) ha celebrato lunedì 21 ottobre la Giornata Nazionale del Lavoratore Saharawi, ricorrenza che coincide con il 51° anniversario della storica e coraggiosa operazione di sabotaggio del nastro trasportatore di fosfato, un atto che ha segnato una tappa cruciale nella lotta per l'indipendenza del Sahara Occidentale.
L'evento solenne ha visto la partecipazione di figure di alto livello, tra cui membri della Segreteria Nazionale, del Governo della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD), dei Consigli Consultivo e Nazionale, oltre a una delegazione fraterna dell'Unione dei Lavoratori Algerini (UGTA).
Le celebrazioni sono state caratterizzate da una serie di discorsi che hanno onorato la memoria e il significato dell'operazione del 1974, ponendo in risalto il ruolo fondamentale della classe operaia saharawi nell'alimentare la resistenza e il suo contributo tangibile alla marcia del popolo saharawi verso l'autodeterminazione e la libertà.
Le Sfide del Lavoratore Saharawi: Occupazione, Esilio e Sfruttamento:
Nel suo intervento, il Segretario Generale dell'UGTSARIO, Nafi Ahmed Mohamed, ha richiamato l'attenzione sulle crescenti sfide che i lavoratori saharawi si trovano ad affrontare. Ha sottolineato come l'anniversario serva da monito sulle difficoltà generate dalla tragedia dell'esilio e dall'occupazione, in particolare lo sfruttamento della manodopera a basso costo, spesso al di fuori di ogni quadro legale e convenzione internazionale. Il Segretario ha denunciato l'elevato tasso di disoccupazione e lo sfollamento forzato che colpiscono migliaia di giovani saharawi allontanati dalla loro terra.
Rievocazione dell'Operazione Storica del 1974:
Il Commissariato Politico dell'Esercito Popolare di Liberazione Saharawi (EPLS) ha offerto un dettagliato resoconto storico dell'operazione del 20 ottobre 1974. L'azione, condotta da un gruppo di lavoratori saharawi, vide l'esplosione del nastro trasportatore di fosfato. Questo atto audace esercitò una notevole pressione sul governo coloniale spagnolo, dimostrando inequivocabilmente la capacità del Fronte Polisario di organizzare e guidare i Saharawi verso l'obiettivo unitario dell'indipendenza nazionale e la fine dell'occupazione.
Il Commissariato ha inoltre espresso un forte elogio all'UGTSARIO per la sua incessante attività di lotta sindacale e per il suo ruolo centrale nel rafforzare la causa del popolo saharawi e nell'affermare la sua identità e i suoi diritti.
La cerimonia si è conclusa con un simposio intellettuale che ha approfondito l'eroica operazione di sabotaggio, i diritti fondamentali dei lavoratori e, più in generale, il ruolo pionieristico della classe operaia nel guidare i movimenti popolari verso la conquista della libertà e dell'autonomia.
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