Londra, 7 agosto 2025 – Un importante incontro diplomatico si è svolto martedì 5 agosto a Londra tra una delegazione saharawi guidata da Mohamed Yeslem Beissat, Ministro degli Affari Esteri e Africani della Repubblica Saharawi, e il Ministro di Stato britannico per il Medio Oriente e il Nord Africa, Hamish Falconer, presso la sede del Ministero degli Esteri, del Commonwealth e dello Sviluppo del Regno Unito (FCDO). Il colloquio si è tenuto su invito del rappresentante britannico, a testimonianza dell’attenzione crescente del Regno Unito nei confronti del processo di pace nel Sahara Occidentale.
Focus sul processo di pace dell'ONU:
Il cuore dell'incontro ha riguardato gli sviluppi più recenti del processo di pace nel Sahara Occidentale, promosso dalle Nazioni Unite e guidato dall’inviato personale del Segretario Generale, Staffan de Mistura. Entrambe le delegazioni hanno ribadito la centralità del diritto del popolo saharawi all’autodeterminazione, in linea con i principi della Carta delle Nazioni Unite, del diritto internazionale e delle numerose risoluzioni dell’Assemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza.
I due ministri hanno convenuto che l’unica strada per una pace duratura e stabile nella regione passa attraverso una soluzione politica giusta, pacifica e reciprocamente accettabile, che riconosca pienamente i diritti del popolo saharawi.
Il ruolo del Regno Unito: influenza diplomatica e impegno per la giustizia
La parte saharawi ha espresso apprezzamento per l’incontro ad alto livello e ha incoraggiato il Regno Unito a svolgere un ruolo attivo e costruttivo nell’ambito delle Nazioni Unite, sfruttando la propria influenza diplomatica internazionale per sostenere gli sforzi di pace e per garantire il rispetto della legalità internazionale.
In particolare, la delegazione saharawi ha sottolineato l'importanza dell'impegno britannico nella fase post-conflitto, con riferimento al sostegno alla ricostruzione, alla promozione dei diritti umani e allo sviluppo sostenibile nel Sahara Occidentale.
Una delegazione di alto profilo per un dialogo costruttivo:
La delegazione saharawi presente all’incontro comprendeva, oltre al Ministro Beissat:
- Sidi Mohamed Omar, rappresentante del Fronte Polisario presso le Nazioni Unite e coordinatore con la MINURSO;
- Mohamed Sidati, rappresentante del Fronte Polisario nel Regno Unito e in Irlanda del Nord;
- Sidi Breika, ex rappresentante del Fronte Polisario nel Regno Unito.
Da parte britannica, erano presenti i consiglieri del Ministro Falconer e diversi direttori del Foreign, Commonwealth & Development Office (FCDO), competenti per le questioni mediorientali e nordafricane.
Dialogo aperto e collaborazione futura:
L’incontro si è concluso con la comune volontà di mantenere aperto il canale di dialogo tra il Regno Unito e la Repubblica Saharawi. Entrambe le parti hanno manifestato l’intenzione di approfondire la cooperazione su temi di interesse condiviso, in un’ottica di contributo alla stabilità regionale, alla promozione del diritto internazionale e alla protezione dei diritti dei popoli sotto occupazione.
L'incontro rappresenta un passo significativo nella diplomazia internazionale a sostegno della causa saharawi, confermando il crescente coinvolgimento di attori globali nel sostegno a una soluzione giusta e conforme alla legalità internazionale per il conflitto del Sahara Occidentale.
