.jfif)
Riano, 11 luglio 2025 – Otto piccoli ambasciatori di pace del popolo saharawi sono stati ricevuti giovedì 10 luglio presso la sala del Consiglio Comunale di Riano, in un incontro dal forte valore simbolico e umano. A fare gli onori di casa il sindaco Luca Abbruzzetti, insieme ai consiglieri comunali e ai rappresentanti dell’Associazione Giro Mondo, promotrice del progetto di accoglienza.
L'iniziativa si inserisce nel programma di solidarietà internazionale che da anni lega la comunità di Riano alla causa saharawi, grazie al gemellaggio con la Daira di Bir Lehlou, nei campi profughi in Algeria. Un legame costruito su valori condivisi di pace, giustizia e autodeterminazione, che l'amministrazione comunale ha voluto ribadire anche in questa occasione.
Durante l’incontro, il sindaco Abbruzzetti ha sottolineato l’importanza di proseguire con determinazione il sostegno politico e umano alla causa saharawi:
“Riano è e resterà al fianco del popolo saharawi. L’accoglienza dei bambini è un gesto concreto di solidarietà, ma anche un modo per sensibilizzare la nostra cittadinanza su una questione internazionale che troppo spesso viene dimenticata”.
Grazie all’impegno dell’Associazione Giro Mondo, i bambini saharawi ospitati a Riano hanno la possibilità di trascorrere alcune settimane in serenità, ricevere cure mediche e sfuggire alle temperature estreme dei campi profughi. Sono accolti con affetto presso la scuola dell’infanzia “Centro Urbano”, dove vivono esperienze formative e di integrazione.
Ma il progetto non è solo accoglienza: è anche memoria attiva e impegno civile. I piccoli ambasciatori, con la loro presenza, ricordano che il popolo saharawi lotta da decenni per il riconoscimento del proprio diritto all’autodeterminazione, ancora negato dall’occupazione marocchina, con gravi violazioni dei diritti umani documentate dalla comunità internazionale.
Il prossimo appuntamento è fissato per venerdì 11 luglio, alle ore 20, presso il Centro Anziani di via Giovanni XXIII, dove i cittadini avranno l’opportunità di incontrare i bambini, conoscere le loro tradizioni e approfondire la causa saharawi.
Questo incontro, semplice ma carico di significato, si aggiunge ai numerosi gesti concreti con cui il Comune di Riano conferma il proprio ruolo attivo nella promozione della solidarietà internazionale e nella difesa dei diritti umani, dando voce a chi da troppo tempo attende giustizia e libertà.
