Midrand (Sudafrica), 22 luglio 2025 – Durante la sessione ordinaria del Parlamento Panafricano, svoltasi lunedì 21 luglio a Midrand, il Sig. Hamma Salama, Presidente del Consiglio Nazionale Saharawi, ha lanciato un accorato appello alla comunità africana affinché si unisca nel sostegno alla lotta del popolo saharawi per la liberazione totale del proprio territorio.
Nel suo discorso di apertura, Salama ha ribadito che, sebbene l’Africa si sia formalmente liberata dal giogo del colonialismo tradizionale, una ferita aperta continua a minarne l’integrità: l’occupazione illegale del territorio della Repubblica Araba Saharawi Democratica da parte del Marocco. Tale situazione rappresenta una flagrante violazione dei principi fondamentali sanciti dall’Atto Costitutivo dell’Unione Africana, in particolare quelli relativi al rispetto dei confini ereditati al momento dell’indipendenza, nonché alla sovranità e all'integrità territoriale degli Stati membri.
"Come affermato più volte da autorevoli leader del continente", ha sottolineato Salama, "l’Africa non sarà pienamente decolonizzata finché anche l’ultimo lembo della Repubblica Saharawi non sarà liberato." Ha inoltre ricordato come la Repubblica Saharawi rappresenti un elemento chiave per la stabilità e l’equilibrio nel Nord Africa, motivo per cui è fondamentale proseguire nella solidarietà attiva da parte di tutte le nazioni africane che credono nei valori della pace, della giustizia e della libertà.
Nel suo intervento, il Presidente del Consiglio ha espresso profonda gratitudine per il sostegno coerente e determinato manifestato da numerosi parlamentari africani, le cui posizioni – ha detto – si ispirano ai principi democratici e umanitari dell’Unione Africana. Ha inoltre ribadito che la causa saharawi è parte integrante della storia di resistenza contro l’occupazione straniera e la discriminazione razziale che ha segnato il continente, e che la sua soluzione è indispensabile per il compimento della sovranità africana.
Concludendo, Salama ha invitato tutti i membri del Parlamento Panafricano a rafforzare il fronte comune in difesa dei diritti del popolo saharawi, affinché la decolonizzazione dell’Africa non resti incompleta e i valori sanciti nei documenti fondativi dell’Unione Africana trovino piena attuazione nella realtà politica e diplomatica del continente.