Grottaminarda, 25 luglio 2025 – Si è conclusa mercoledì 23 luglio un'esperienza di profondo significato umano e solidale a Grottaminarda, dove i "Piccoli Ambasciatori Saharawi della Pace" hanno vissuto quasi tre settimane di accoglienza e cura. Il programma, promosso dall'Associazione Pubblica Assistenza Grottaminarda, ha visto dieci bambini saharawi protagonisti di un soggiorno improntato alla salute, al divertimento e allo scambio culturale, culminato in una toccante cerimonia di commiato che ha rafforzato i legami di amicizia e cooperazione.
La cerimonia di chiusura, presieduta dal Presidente dell'Associazione Michele De Luca, ha visto la partecipazione del Sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera, e di un nutrito gruppo di volontari, operatori sanitari e collaboratori. La loro dedizione e professionalità sono state fondamentali per garantire assistenza medica, alimentazione adeguata e un'ampia gamma di attività culturali e ricreative durante l'intero soggiorno dei minori.
Il Valore Inestimabile dello Scambio Umano e Solidale:
Nel suo intervento, il Sindaco Spera ha sottolineato il profondo impatto di questo scambio: "Loro fanno molto per voi, ma voi fate molto per loro. L'incontro con i bambini saharawi ci ricorda che esistono altre realtà in cui si vivono difficoltà politiche e ambientali. Non possiamo far finta che non esistano. La loro presenza qui è un dono che ci aiuta ad aprire gli occhi su altre realtà e ci dimostra che questi popoli, anche in condizioni avverse, possono insegnarci molto." Il Sindaco ha inoltre espresso un sentito sostegno al popolo palestinese, rimarcando l'imperativo di giustizia e il diritto a una vita dignitosa per tutti i bambini vittime di conflitti. Le sue parole hanno evidenziato come l'accoglienza di questi bambini non sia solo un gesto di carità, ma un'opportunità di crescita e consapevolezza per l'intera comunità.
Un Sincero Ringraziamento per Momenti Indimenticabili:
Michele De Luca, Presidente dell'Associazione Pubblica Assistenza Grottaminarda, ha espresso la sua profonda gratitudine per l'esperienza condivisa: "Un saluto fraterno al popolo saharawi. Dal 6 al 24 luglio abbiamo avuto l'onore di accogliere dieci bambini che ci hanno donato amore, sorrisi e felicità, riempiendo il cuore dei nostri volontari. Ringraziamo il Fronte Polisario, e in particolare Fatima, per la sua instancabile lotta per l'indipendenza del popolo saharawi, e gli accompagnatori Jalil e Lehbila per la loro professionalità e dedizione. Abbiamo condiviso momenti indimenticabili: visite mediche, giochi, escursioni culturali e attività all'aria aperta, come l'esperienza con i cavalli che si è svolta proprio oggi." Le sue parole hanno trasmesso l'emozione e la soddisfazione per un progetto che ha superato le aspettative, creando legami autentici.
L'evento si è concluso con un forte e simbolico abbraccio di solidarietà, che ha rappresentato sia la chiusura di un capitolo che l'apertura di un altro. Nei prossimi giorni, infatti, i piccoli ambasciatori saharawi saranno accolti da un'altra associazione nella città di Acireale, dove proseguiranno la loro esperienza in un ambiente altrettanto caloroso e accogliente.
Questa iniziativa ha rafforzato concretamente i legami di amicizia e cooperazione tra la comunità italiana e il popolo saharawi, dimostrando come la solidarietà e l'accoglienza possano costruire ponti di pace e comprensione tra culture diverse, promuovendo valori universali di giustizia e rispetto.
