Argentina, 3 marzo 2025 - In un'iniziativa senza precedenti, tra il 27 febbraio e il 1° marzo 2025, quattro città argentine hanno ospitato eventi commemorativi per il 49° anniversario della proclamazione della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD). Le celebrazioni si sono svolte a Buenos Aires, Córdoba, Merlo (San Luis) e Rosario (Santa Fe), grazie all'impegno dei movimenti sociali e con il supporto della Rappresentanza del Fronte Polisario in Argentina.
Merlo, provincia di San Luis:
Il 27 febbraio, la cittadina di Merlo ha dato il via al programma con una proiezione del documentario "Donne del Sahara Libero" di Miguel Mirra e Susana Moreira, realizzato nei campi profughi saharawi e uscito nel luglio 2024. L'evento ha visto la partecipazione di attivisti e movimenti sociali e si è concluso con un intervento virtuale di Mohamed Ali Ali Salem, rappresentante del Fronte Polisario in Argentina. Nel suo discorso, Salem ha ripercorso la storia della RASD e ha sottolineato l'importanza di un riconoscimento ufficiale da parte dell'Argentina.
Buenos Aires:
Sempre il 27 febbraio, la Federazione delle Associazioni Galiziane della Repubblica Argentina (FAGRA), insieme all'Associazione Sahara Libero Argentina (ASLA) e alla Rete Argentina di Comunicatori per la Decolonizzazione del Sahara Occidentale, ha organizzato un evento di solidarietà con la causa saharawi. L'incontro ha incluso discorsi, proiezioni e poesie dedicate alla lotta per l'autodeterminazione del popolo saharawi.
Lorena Lores, segretaria della FAGRA e presidente dell'ASLA, ha aperto la cerimonia, seguita dall'intervento di Mariano Vásquez, rappresentante della Rete dei Comunicatori e della CTA Autonoma. È stato inoltre proiettato un video storico con immagini della proclamazione della RASD, accompagnato da interventi di figure chiave del Fronte Polisario. Poeti dell'Internazionale degli Scrittori Insurgenti, tra cui Milagros Sefair e Roberto Di Vita, hanno letto versi in omaggio alla lotta saharawi.
L'evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti diplomatici e organizzazioni politiche e sociali, tra cui Mohamed Assi, incaricato d'Affari dell'Ambasciata d'Algeria, e Clara Consuegra Mustelier, seconda segretaria dell'Ambasciata di Cuba, oltre a membri della CTA Autonoma, UTEP, Partito Comunista Argentino e altre associazioni.
Córdoba:
Il 28 febbraio, la città di Córdoba ha ospitato una celebrazione organizzata dagli Amici di Córdoba per un Sahara Libero. Enrique Storino, presidente dell'Associazione degli ex prigionieri politici di Córdoba, ha preso parte all'evento insieme agli avvocati per i diritti umani Carlos Luján e Blanca Barreira, poeti dell'antologia "Dal fiume Suquía al Río de Oro" e rappresentanti della comunità armena.
L'attivista e scrittore Kari Krenn ha tenuto il discorso di apertura, illustrando la lotta del popolo saharawi per l'indipendenza e le sfide attuali, tra cui la battaglia legale in corso presso la Corte di Giustizia dell'Unione Europea. L'incontro ha favorito uno scambio di opinioni sulle prospettive future della causa saharawi e si è concluso con un'esibizione di musica tradizionale saharawi.
Rosario, provincia di Santa Fe:
Il 1° marzo, la città di Rosario ha reso omaggio alla RASD con un evento presso il Centro Culturale Atlas. Néstor Suleiman, coordinatore del Comitato di Cooperazione Latinoamericana Saharawi, ha introdotto la proiezione del documentario "Refugiadas", da lui scritto, che raccoglie testimonianze dirette sulla resistenza del popolo saharawi nei campi profughi e nei territori occupati.
All'incontro hanno partecipato Mariano Romero, consigliere della città di Rosario, Rodolfo Maggi, direttore del Centro Culturale Atlas, e numerosi attivisti e sostenitori della causa saharawi.
Le celebrazioni hanno riaffermato la solidarietà dell'Argentina con la lotta per l'autodeterminazione della RASD, confermando l'impegno delle organizzazioni sociali e culturali nel far conoscere al mondo la realtà del popolo saharawi.