Tenerife, 4 settembre 2024 - Un'ondata di abbracci e lacrime ha salutato, domenica 1 settembre all'aeroporto di Tenerife Sud, il ritorno dei piccoli ambasciatori di pace saharawi. I bambini saharawi che per mesi hanno vissuto l'esperienza unica del programma Vacanze in Pace, hanno salutato le loro famiglie ospitanti canarie, stringendo legami di amicizia che dureranno nel tempo.
Il programma, nato nel 1979 in Andalusia e da allora esteso a tutto il territorio spagnolo, ha lo scopo di offrire ai bambini saharawi rifugiati nei campi dell'Algeria un'opportunità di conoscere una nuova cultura, di praticare sport e di ricevere cure mediche. Quest'anno, anche a Tenerife, l'iniziativa ha riscosso un grande successo, superando le aspettative degli organizzatori.
È stato un'estate indimenticabile', ha dichiarato Alisalem Sidi Zein, delegato sahrawi per le Isole Canarie. 'I bambini hanno potuto vivere esperienze uniche, crescere e imparare molto.' Anche le famiglie ospitanti hanno espresso grande soddisfazione, sottolineando l'importanza di questo gesto di solidarietà.
Alberto Negrín, direttore dell'ACASPS, ha ribadito l'impegno dell'associazione a continuare a sostenere il programma e ha lanciato un appello affinché sempre più bambini possano partecipare. 'Questi piccoli ambasciatori di pace sono un esempio per tutti noi', ha affermato Negrín. 'Ci insegnano il valore della solidarietà, dell'amicizia e della speranza.'
Il programma Vacanze in Pace è molto più di una semplice vacanza. È un gesto di solidarietà che va oltre le frontiere e che contribuisce a costruire un futuro di pace e di giustizia per il popolo saharawi.
