Algeria, 25 luglio 2024 - In una recente conferenza organizzata dall'INESG ad Algeri, la comunità internazionale ha avuto modo di ascoltare le voci più autorevoli della questione sahrawi. L'ambasciatore della Repubblica Araba Sahrawi, Abdelkader Taleb Omar, ha ribadito con fermezza la determinazione del popolo sahrawi a proseguire la lotta per l'indipendenza dai territori occupati dal Marocco.
Un sostegno incrollabile:
Taleb Omar ha elogiato il ruolo cruciale svolto dall'Algeria in questa battaglia. Il sostegno algerino, ha sottolineato l'ambasciatore, si manifesta a livello internazionale nei più importanti forum, come il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, e si concretizza in un impegno costante a difesa delle giuste cause in tutto il mondo.
Lezioni dalla storia e lo sguardo al futuro:
Amarbih Mami, presidente dell'università estiva per i leader del Fronte Polisario, ha offerto un'analisi approfondita dei temi discussi durante l'evento. Tra questi, un posto di rilievo è occupato dagli insegnamenti tratti dalla Rivoluzione di novembre, una fonte di ispirazione continua per la lotta sahrawi.
Diritti umani violati e nuove sfide:
Hassan Milid Ali Hassan, coordinatore della Commissione nazionale Sahrawi per i diritti umani in Europa, ha denunciato le gravi violazioni commesse dall'occupazione marocchina, tra cui sparizioni forzate, omicidi e detenzioni politiche. L'importanza di modernizzare le strategie di comunicazione e informazione, ha sottolineato Hassan, è fondamentale per affrontare le sfide di un conflitto prolungato.
Un futuro di libertà:
La conferenza ha offerto un quadro completo della situazione attuale del Sahara Occidentale, analizzando gli aspetti militari, politici, economici e diplomatici. La determinazione del popolo sahrawi a raggiungere la sovranità e l'indipendenza è emersa con chiarezza, così come l'importanza del sostegno internazionale, in particolare quello dell'Algeria.
