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Campi profughi saharawi, 18 marzo 2024 - Una conferenza sul tema "Diritto ad un'alimentazione adeguata per il popolo Saharawi" si è tenuto domenica 17 marzo a Rabuni, sotto l'egida di Mondubat International. L'evento ha visto la presentazione di una ricerca condotta dal Dr. José Maria Medina, responsabile della gestione della conoscenza presso l'organizzazione "Enraíza Derechos".

Sidiya Yahdhih Abelil, membro della Commissione nazionale sahrawi per i diritti umani, ha aperto il simposio sottolineando l'importanza e l'urgenza di affrontare il tema dell'alimentazione come "una priorità in materia di diritti umani". Ha invitato le organizzazioni internazionali e le Nazioni Unite ad attivarsi per porre fine all'occupazione marocchina e alle crisi che affliggono il popolo Saharawi e altre comunità nel mondo.

Maria, rappresentante di Mondubat, ha illustrato la ricerca condotta dalla Dott.ssa Medina, evidenziandone l'utilità, gli obiettivi e le conclusioni.

Il Dr. Medina, intervenendo in videoconferenza, ha fornito una panoramica completa del suo lavoro, inquadrandolo nel contesto dello status giuridico del Sahara Occidentale e dell'occupazione marocchina. Ha inoltre sottolineato le responsabilità della comunità internazionale, della Spagna e del Marocco verso la regione, e il diritto del popolo Saharawi all'autodeterminazione.

La ricerca si concentra su:

- Lo stato nutrizionale dei rifugiati sahrawi e il suo impatto sulla salute.

- L'accesso ai prodotti alimentari, la loro idoneità e disponibilità.

- Il finanziamento degli aiuti alimentari e gli attori coinvolti.

Il Dr. Medina ha evidenziato la situazione eccezionale del popolo Saharawi, che rende difficile identificare i responsabili dell'attuazione del diritto all'alimentazione. Ha ricordato la condanna dell'occupazione marocchina da parte delle Nazioni Unite e la richiesta di un referendum per l'autodeterminazione del popolo Saharawi.

Il ricercatore ha infine concluso sottolineando la responsabilità della Spagna, come autorità amministrativa legale del Sahara Occidentale, di accompagnare il processo di autodeterminazione del popolo Saharawi e di garantire lo svolgimento del referendum.

Hanno partecipato rappresentanti di diverse organizzazioni nazionali e internazionali, tra cui la Mezzaluna Rossa Saharawi, il Ministero della Cooperazione, il Consiglio Nazionale Saharawi per i Diritti Umani, la Mezzaluna Rossa Algerina, l'Organizzazione Mondiale dell'Alimentazione, Oxfam, Mondopat, Medici del Mondo, UNICEF e la Croce Rossa Spagnola.

Il Dr. José Maria Medina è un esperto di diritti umani con una vasta esperienza. Ha conseguito una laurea in giurisprudenza, un master in diritti umani e un dottorato di ricerca in sviluppo globale e sostenibile. Attualmente ricopre la carica di Responsabile della Gestione della Conoscenza presso Enraíza Derechos ed è membro del gruppo di coordinamento dell'Osservatorio spagnolo sul Diritto al cibo.

La Conferenza ha rappresentato un importante momento di confronto e di sensibilizzazione sulla questione del diritto all'alimentazione del popolo Saharawi. L'auspicio è che la ricerca presentata dal Dr. Medina possa contribuire a migliorare la situazione dei rifugiati sahrawi e a promuovere una soluzione pacifica e giusta al conflitto del Sahara Occidentale.