Napoli (Italia), 1 febbraio 2024 - Benjamin Ladraa e Sanna Ghotbi sono due attivisti svedesi che stanno pedalando per il mondo per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla questione del Sahara Occidentale, l'ultima colonia africana. Il loro viaggio, iniziato nel maggio 2022, li ha portati finora in 30 paesi, tra cui la Svezia, la Germania e l'Indonesia e dal 31 gennaio sono arrivati nel territorio italiano.
Il loro progetto chiamato "Solidarity Rising", è un gruppo di attivisti che promuove la solidarietà con il popolo saharawi occupato nel Sahara occidentale. Attualmente stanno compiendo un giro del mondo in bicicletta attraverso oltre 30 paesi per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'ultima colonia africana, il Sahara occidentale.
I due attivisti hanno deciso di intraprendere questo viaggio per attirare l'attenzione sulla situazione del Sahara Occidentale, che è occupato dal Marocco dal 1975. La popolazione sahrawi, che rivendica l'indipendenza, vive in campi profughi in Algeria.
"Vogliamo che le persone sappiano che il Sahara Occidentale è un territorio occupato", ha detto Sanna Ghotbi. "Vogliamo che capiscano che c'è una popolazione che sta lottando per la sua libertà".
Benjamin Ladraa ha aggiunto che il loro viaggio è anche un modo per incontrare persone da tutto il mondo e condividere le loro storie.
"Abbiamo incontrato persone che sono state colpite da conflitti e oppressione", ha detto. "Le loro storie ci hanno ispirato a continuare il nostro viaggio".
Ladraa e Ghotbi hanno in programma di arrivare in Sahara Occidentale alla fine del 2024 o all'inizio del 2025. Nel frattempo, continueranno a pedalare e a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla questione.
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