Sahara occidentale, 5 dicembre 2023 - Tre prigionieri politici saharawi, Mohamed Ahnini Ruh Bani, Brahim Daddi Ismaili e Sidahmed Faraji Lamjeiyad, hanno annunciato che inizieranno uno sciopero della fame.
La decisione è stata presa per protestare contro le politiche discriminatorie che i tre attivisti denunciano di subire quotidianamente da parte dell'autorità penitenziaria marocchina. In particolare, i prigionieri lamentano la privazione del loro diritto a controlli e cure mediche, al riposo quotidiano e alla malnutrizione.
Gli attivisti, membri del noto gruppo Gdeim Izik, chiedono anche attraverso questo sciopero della fame il miglioramento delle loro condizioni di detenzione, la restituzione dei loro diritti legittimi e la fine delle pratiche di discriminazione dovute alle loro posizioni politiche.
Lo sciopero della fame dei tre prigionieri politici saharawi è un atto di protesta che ha l'obiettivo di attirare l'attenzione sulla situazione dei diritti umani nel Sahara occidentale. La loro richiesta è che le autorità marocchine pongano fine alle discriminazioni che subiscono e garantiscano loro il pieno rispetto dei loro diritti.