Sahara occidentale, 5 settembre 2023 - La polizia marocchina ha represso violentemente una manifestazione pacifica dei Sahrawi a Laayoune città occupata dal Marocco. La manifestazione, che si è tenuta lunedì 4 settembre in concomitanza con la visita dell'inviato personale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per il Sahara Occidentale, Staffan D Mistura, è stata un'occasione per i Sahrawi di chiedere l'autodeterminazione e l'indipendenza dalla dominazione marocchina.
La polizia ha lanciato gas lacrimogeni e ha usato manganelli per disperdere la folla, causando 11 feriti e diversi arresti. Il Fronte Polisario, il principale movimento per l'indipendenza del Sahara Occidentale, ha condannato la repressione e ha chiesto l'intervento delle Nazioni Unite.
La manifestazione è iniziata con una marcia pacifica di Sahrawi che hanno cantato slogan a favore dell'autodeterminazione e dell'indipendenza. La polizia marocchina ha risposto lanciando gas lacrimogeni e usando manganelli per disperdere la folla.
La repressione è stata particolarmente violenta nei confronti dei giornalisti, che sono stati picchiati e arrestati. Il presidente saharawi, Brahim Gali, ha condannato la repressione e ha affermato che è un riflesso della brutalità delle autorità marocchine nel Sahara occidentale occupato.