Algeri, 16 dicembre 2024 - La Mezzaluna Rossa algerina e l'azienda farmaceutica danese Novo Nordisk hanno siglato domenica 15 dicembre un accordo di cooperazione e partenariato con l'obiettivo di fornire medicinali e cure essenziali ai pazienti diabetici che vivono nei campi profughi saharawi. Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti per garantire l'accesso alle cure e migliorare le condizioni di salute di una popolazione particolarmente vulnerabile.
La firma dell'accordo ha avuto luogo presso l'ambasciata danese ad Algeri. A siglare l'intesa sono stati il dott. Ibtisam Hamlaoui, presidente della Mezzaluna Rossa algerina, e Hamza Ben Harakat, direttore generale di Novo Nordisk. L'accordo si concentra primariamente sulla risposta alle pressanti esigenze sanitarie dei rifugiati saharawi, che spesso si trovano a fronteggiare difficoltà di accesso a farmaci e assistenza medica specializzata.
La cerimonia di firma ha visto la partecipazione di diverse figure istituzionali e rappresentanti di organizzazioni umanitarie, tra cui:
- Catherine Frum, ambasciatrice danese in Algeria;
- Habiba Khaiour, direttrice degli affari umanitari presso il Ministero degli affari esteri algerino;
- Farid Boufafouf, vicedirettore degli studi, della ricerca e dell'analisi presso il Ministero della Salute algerino;
- Alistair Bolton, capo dell'UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) in Algeria;
- Bouhabini Yahya, presidente della Mezzaluna Rossa saharawi.
L'accordo si prefigge di assicurare la fornitura continua di farmaci antidiabetici ai campi profughi Saharawi e di garantire un'assistenza sanitaria adeguata ai pazienti affetti da questa patologia. Questa collaborazione è particolarmente significativa data la riconosciuta leadership di Novo Nordisk nel settore della produzione di farmaci per il trattamento del diabete. La loro expertise e la disponibilità di farmaci di alta qualità saranno fondamentali per il successo di questa iniziativa umanitaria.