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Il Kenya include il conflitto nel Sahara occidentale nei dibattiti del Consiglio per la sicurezza e la pace UA


All'interno del Consiglio per la pace e la sicurezza (PSC) dell'Unione africana, il Kenya assume la presidenza di turno per il mese di febbraio. L'obiettivo primario sarà la questione della decolonizzazione dell'ultima colonia africana, il Sahara occidentale, venga esaminata durante la riunione di Capi di Stato e di governo.

Una dichiarazione del PSC  pubblicata questa settimana emetteva che "il PSC dovrebbe tenere due riunioni, a livello di ambasciatori, per riesaminare le situazioni in Sudan e Guinea, nonché per ricevere un aggiornamento sullo stato delle consultazioni dell'AMISOM ( Missione in Somalia)".

“Il PSC si riunirà a livello ministeriale per affrontare le questioni dell'urbanizzazione, delle donne, della pace e della sicurezza in Africa e a livello dei Capi di Stato e di governo per riesaminare la situazione nel Sahara occidentale e monitorare l'attuazione delle proposte di Nairobi sul terrorismo e l'estremismo violento in Africa'', afferma la nota dell'organizzazione continentale.

I media africani vicini a Nairobi confermano che "il Kenya preme per un nuovo round di colloqui sul territorio del Sahara occidentale". Aggiungendo che "l'obiettivo sarà esaminare le condizioni che hanno dato origine alle attuali tensioni e violenze, per valutare se le misure e le strategie politiche adottate a livello internazionale, regionale e nazionale stanno portando la pace ai Saharawi". 

L'Algeria, ha chiesto questa settimana alla Commissione per i diritti umani dell'UA di valutare la situazione dei territori occupati Saharawi e di inviare una missione sul campo.

L'anno scorso, l'organismo dell'UA incaricato di garantire la pace e la sicurezza regionale si è opposto apertamente alle rivendicazioni territoriali marocchine, ritenendo che viola la Carta dell'UA attraverso l'acquisizione di territori con la forza, rappresentando una minaccia alla stabilità della regione. 

In questo senso, il PSC ha sostenuto la Repubblica Saharawi sulla base dell'articolo 4 (E) e 4 (F), relativo all'uso di meccanismi pacifici per risolvere le controversie tra gli Stati membri dell'UA e al rifiuto dell'uso della forza o alla minaccia del suo utilizzo. 

In vista dell'escalation della guerra, l'organismo dell'UA ha annunciato che visiterà i paesi coinvolti nel conflitto per svolgere indagini in loco, visite che fino ad oggi non si sono svolte a causa dell'ostruzione marocchina dal 2000. 

http://www.peaceau.org/uploads/press-release-psc-ghana-handover-chairship-31-jnauary-202249930.pdf

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