Il viceministro degli Esteri russo per gli affari esteri, Mikhail Bogdanov, ha dichiarato che la mossa di Trump per sostenere le rivendicazioni del Marocco alla sovranità sul Sahara occidentale mina gli sforzi internazionali nella regione.
Bogdanov ha risposto ai media sulle dichiarazione del Presidente degli Stati Uniti, che l'accordo è "una violazione del diritto internazionale", aggiungendo che "le Nazioni Unite hanno l'obiettivo di tenere un referendum nel Sahara occidentale.
Tutto ciò che gli americani hanno fatto ora è una decisione unilaterale che infrange il diritto internazionale e le decisioni delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, per le quali hanno votato gli stessi americani".
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato giovedì 10 dicembre che la sua amministrazione riconoscerà il Sahara occidentale come parte del Marocco, in cambio dell'apertura dei legami con Israele.
La mossa è stata respinta da varie organizzazioni internazionali, principalmente ONU, UA, UE, oltre a paesi che hanno espresso disaccordo con la posizione di Trump.
