L'Algeria ha ribadito lunedì 14 dicembre la propria solidarietà al diritto all'autodeterminazione del popolo saharawi e di tutti i popoli dei territori non autonomi, in occasione della celebrazione del 60° anniversario della risoluzione 1514 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
L'Algeria “la cui storia della gloriosa lotta per l'indipendenza ne ha fatto un attore essenziale nel movimento di liberazione popolare, ribadisce la sua solidarietà con tutti i popoli dei territori non autonomi che aspirano ad esercitare il loro diritto all'autodeterminazione nel quadro di legalità e libertà ha affermato il ministero in un comunicato stampa.
L'Algeria “ribadisce il suo categorico rifiuto dell'ideologia coloniale e riafferma la sua profonda convinzione che il completamento della decolonizzazione sia inevitabile ovunque nel mondo”, ha aggiunto la fonte.
Il ministero ha sottolineato che "in Africa, l'ultimo residuo del colonialismo, è il Sahara occidentale". Il popolo saharawi, ha diritto a aspettarsi dalla comunità internazionale un sostegno più forte e un'azione più risoluta per completare il suo processo di decolonizzazione.
"La commemorazione del 60° anniversario della risoluzione 1514 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, offre l'opportunità di valutare i risultati che hanno stato fatto in termini di decolonizzazione".
È l'occasione per commemorare "i sacrifici dei popoli coloniali per il riconoscimento del loro diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza", ha sottolineato il Ministero degli Affari Esteri.
