Le organizzazioni della società civile norvegese hanno invitato il governo a svolgere un ruolo guida nella difesa dei diritti umani nel Sahara occidentale invitando il Marocco a rilasciare i prigionieri per i diritti umani detenuti nelle carceri.
Gli organismi norvegesi, in una lettera aperta al Ministero degli Affari Esteri, hanno chiesto la necessità di prendere iniziative sul Consiglio di Sicurezza dell'Onu per il monitoraggio permanente dei diritti umani nel Sahara occidentale.
Per quanto riguarda le risorse naturali, i 53 firmatari della lettera hanno invitato il ministero degli Esteri norvegese a seguire l'esempio dell'ex ministro degli esteri Jan Petersen informando le società norvegesi che hanno interessi nel Sahara occidentale di rispettare le leggi commerciali norvegesi.
Hanno inoltre invitato il governo ad aderire a una posizione chiara sul Sahara occidentale occupato, in linea con il diritto internazionale, che non riconosce la sovranità del Marocco sulla regione.
A conclusione della lettera, di cui è stata inviata una copia alla Commissione Affari Esteri del Parlamento, gli organi hanno chiesto al governo di chiarire le iniziative che intendono prendere per difendere i diritti umani del popolo saharawi e il suo diritto all'autodeterminazione.
