Il rappresentante del Polisario per l'Europa e l'Unione europea (UE), Oubi Bouchraya Bachir, ha affermato che era ovvio che l'UE non riconosce la presunta sovranità del Marocco sul Sahara occidentale.
Ricordando in questo contesto, le istituzioni europee hanno stabilito che il Sahara occidentale e il Marocco sono territori distinti e separati.
In risposta alle recenti dichiarazioni dell'alto rappresentante dell'UE per gli affari esteri, Josep Borrell, che ha affermato che l'Unione non riconosce la presunta sovranità del Marocco sul Sahara occidentale, il diplomatico saharawi ha sottolineato, in un'intervista con l'APS, che "questo dichiarazione è straordinariamente chiara, il che spiega perché ha avuto un tale impatto".
L'ambasciatore saharawi ha sottolineato che in sostanza, questo non è un cambiamento nella dottrina: sta semplicemente prendendo in considerazione il quadro giuridico che governa tutti, dalla sentenza del 2016 della Corte di giustizia europea (CGUE), rilevando che questa affermazione è più legale che politica.
Oubi Bouchraya ha osservato che l'obiettivo principale del popolo saharawi è di esercitare il proprio diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza, e ciò avverrà solo con volontà politica.